Categoria: Ambiente

Mangusta indiana – Rana toro

Entro il 31 agosto 2019 era obbligatorio denunciare da parte di privati il possesso di animali esotici inseriti nella lista ufficiale delle specie esotiche invasive di interesse Unionale di cui vige l’obbligo di denunciarne la detenzione.

In base al Reg. UE 1143/2014 – Reg. di esecuzione (UE) 2016/1141 – Reg. di esecuzione (UE) 2017/1263 (aggiornato al 26/04/2019) iniziamo a trattare gli animali inclusi, per renderli più facilmente identificabili.

Mangusta indiana

Small asian mongoose.jpg

La mangusta di Giava (Herpestes javanicus É. Geoffroy Saint-Hilaire, 1818) è … . . . . . . CONTINUA A LEGGERE

18/06/2022

Come risparmiare acqua

Mentre il fiume Po si trova a -7,04 metri di livello stagionale e il Sindaco di Ferrara si adopera per richiedere lo stato di calamità naturale Hera rassicura i propri utenti, acqua garantita ma non sprecatela. Cosa possiamo fare noi per sprecarne il meno possibile? Ecco alcune semplici, ma efficaci, regole che possono aiutarci in questo.

CHIUDI SEMPRE L’ACQUA QUANDO NON SERVE

Può sembrare banale, ma il risparmio dell’acqua passa proprio attraverso questi piccoli gesti, se ti stai chiedendo come non sprecare l’acqua, inizia … . . . . . . CONTINUA A LEGGERE

18/06/2022

Corvo indiano delle case – Granchio cinese

Entro il 31 agosto 2019 era obbligatorio denunciare da parte di privati il possesso di animali esotici inseriti nella lista ufficiale delle specie esotiche invasive di interesse Unionale di cui vige l’obbligo di denunciarne la detenzione.

In base al Reg. UE 1143/2014 – Reg. di esecuzione (UE) 2016/1141 – Reg. di esecuzione (UE) 2017/1263 (aggiornato al 26/04/2019) iniziamo a trattare gli animali inclusi, per renderli più facilmente identificabili.

Corvo indiano delle case

Il corvo delle case, anche noto come corvo indiano, … . . . . . . CONTINUA A LEGGERE

15/06/2022

Siccità. Calderoni: “Siamo vicini al punto di non ritorno”

L’Autorità di Bacino ha lanciato nei giorni scorsi l’allarme: “La peggior crisi da 70 anni ad oggi”. A preoccupare l’Osservatorio sugli utilizzi idrici del Fiume Po è la siccità che attanaglia la pianura padana. Ma il quadro, già di per sé preoccupante, diventa “apocalittico” se non si corre ai ripari immediatamente.

L’allarme, l’ennesimo, lo lancia Stefano Calderoni, presidente del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, che guarda all’ultima statistica e avverte:

“Si tratta di una statistica relativa, anche perché 70 … . . . . . . CONTINUA A LEGGERE

15/06/2022

Legambiente: campagna Operazione fiumi. Tutela della biodiversità e stop ai prodotti chimici

Occhiobello. Più biodiversità contro la crisi climatica. Legambiente ha presentato in conferenza stampa a Occhiobello la campagna Operazione fiumi – esplorare per custodire, che consiste, come ha spiegato Giulia Bacchiega di Legambiente e portavoce di Operazione fiumi, in campionamenti e illustrazione di risultati rispetto alla presenza di escherichia coli, glifosate e ftalati, rilevati in sei località (Bergantino, Calto, Occhiobello, Guarda Veneta, Adria e Porto Tolle). Secondo i dati raccolti da Legambiente, i parametri di escherichia coli nel Po sono entro … . . . . . . CONTINUA A LEGGERE

15/06/2022

Al Comune di Ferrara la tartaruga d’oro dell’associazione “Plastic Free”

Il Comune di Ferrara ha ricevuto il trofeo della tartaruga d’oro dell’associazione ambientalista nazionale “Plastic Free“. Il riconoscimento è stato conferito “per l’impegno profuso e la sensibilità verso l’ambiente e le future generazioni” in occasione della cerimonia ufficiale che si è tenuta il 4 giugno a Palazzo Vecchio di Firenze.

L’iniziativa è stata presentata ieri martedì 14 giugno nella sala degli Arazzi della residenza municipale. All’incontro con i giornalisti sono intervenuti il sindaco Alan Fabbri, l’assessore all’Ambiente … . . . . . . CONTINUA A LEGGERE

15/06/2022

Oca egiziana – Scoiattolo di Pallas

Entro il 31 agosto 2019 era obbligatorio denunciare da parte di privati il possesso di animali esotici inseriti nella lista ufficiale delle specie esotiche invasive di interesse Unionale di cui vige l’obbligo di denunciarne la detenzione.

In base al Reg. UE 1143/2014 – Reg. di esecuzione (UE) 2016/1141 – Reg. di esecuzione (UE) 2017/1263 (aggiornato al 26/04/2019) iniziamo a trattare gli animali inclusi, per renderli più facilmente identificabili.

L’Oca egiziana

L’oca egiziana (Alopochen aegyptiacus) è un uccello facente parte della famiglia … . . . . . . CONTINUA A LEGGERE

11/06/2022

Dalla Regione 5 milioni di euro per le aree protette, 705mila al Parco del Delta

La Regione rafforza ulteriormente il suo impegno per l’ambiente, la biodiversità, lo sviluppo sostenibile. A beneficio delle comunità locali e di tutta l’Emilia-Romagna.

Sfiorano infatti i 5 milioni di euro (4.982.193 euro) i contributi assegnati per il 2022 agli Enti di gestione per i parchi e la biodiversità dell’Emilia-Romagna. Risorse che si inseriscono nel Programma triennale da oltre 15 milioni di euro e che si affiancano a quelle del piano per gli investimenti, destinate a sostenere le spese di … . . . . . . CONTINUA A LEGGERE

09/06/2022

Specie esotiche invasive

Entro il 31 agosto 2019 era obbligatorio denunciare da parte di privati il possesso di esemplari di Tartaruga palustre americana (Trachemys scripta) e di altri animali da compagnia che appartengono alle specie esotiche invasive di interesse unionale, quali ad esempio anche alcuni scoiattoli.

La denuncia di possesso è obbligatoria ai sensi del decreto legislativo 15 dicembre 2017, n. 230, che adegua la normativa nazionale al regolamento (UE) n. 1143/2014 sulle specie esotiche invasive; queste, infatti, con l’entrata in vigore … . . . . . . CONTINUA A LEGGERE

07/06/2022

“Drammatica l’assenza di controlli su scarichi e qualità delle acque”

Come membri del movimento internazionale Fridays For Future siamo scioccati dall’incuria e dall’assenza di controlli su scarichi fognari e qualità dell’acqua da parte degli enti preposti al controllo, viene da chiedersi realmente “chi controlla i controllori”?

Risulta molto difficile credere a quanto letto sui giornali a proposito dello scarico inquinante di via Caldirolo, che sversava acque nere in Po di Volano da anni, ove si adduce che il malfunzionamento era temporaneo e dovuto ad una carente manutenzione. Ma da quanto … . . . . . . CONTINUA A LEGGERE

06/06/2022