Abbandono rifiuti, potenziata la squadra degli ‘accertatori’
Potenziata la squadra di controllo del territorio contro l’abbandono dei rifiuti. Aumentano infatti da uno a sette gli ‘accertatori ecologici’ abilitati al servizio, e con il potere di multare, dopo aver superato con successo uno specifico esame.
“Come anticipato, abbiamo rafforzato la capacità di monitoraggio del territorio e di contrasto all’inciviltà”, dice l’assessore Alessandro Balboni, che si congratula con i selezionati e augura loro “buon lavoro”. Ecco i nuovi nomi del ‘team’: Lara Accorsi, Roberto Bellinatti, Sandro Berghi, Antonio Monsellato, Michel Paesanti e Fabio Sforza, oltre a Paolo Pasini, già operativo. Si tratta di dipendenti Hera che, essendo già impegnati sul territorio nel loro lavoro quotidiano, potranno a breve integrare la loro attività con la verifica della correttezza delle operazioni di raccolta e smaltimento ecologico dei rifiuti.
Per conseguire l’abilitazione i sei nuovi accertatori hanno superato una prima selezione – condotta dall’Agenzia Territoriale dell’Emilia Romagna per i Servizi Idrici e i Rifiuti (Atersir) – quindi un ciclo di ulteriore approfondimento organizzato dalla polizia locale, con superamento di un test finale. I temi alla base del percorso hanno riguardato: la normativa specifica, il ciclo dei rifiuti, gli illeciti ambientali e i procedimenti sanzionatori. La commissione esaminatrice che ne ha accertato preparazione e requisiti è composta dalla vicecomandante Monica Montanari e dagli agenti: Michele Maietti, Elisa Maccanti, Davide Zamboni.
“Gli abbandoni dei rifiuti da parte degli incivili ci costano ogni anno circa un milione di euro. Fondi che potremmo utilizzare per ridurre tariffe e bollette, sia per i cittadini sia per le imprese”, sottolinea Balboni. “Al danno ambientale si somma quindi quello economico. E ciò non è tollerabile. Per questo stiamo potenziando le azioni e adottando misure di massima fermezza contro questi fenomeni. Oltre alla nuova squadra di accertatori sono inoltre attive dalla scorsa settimana le Guardie ecologiche volontarie e le guardie di Agriambiente. Con loro abbiamo già siglato una specifica convenzione, a cui ha aderito anche Hera. Ringrazio tutti per questo prezioso servizio ai cittadini e alla città”. “Stiamo adottando, e adotteremo sempre più, misure severe per individuare e punire chi ha condotte irrispettose dell’ambiente e della collettività. A questo riguardo è inoltre prevista l’installazione di cosiddette ‘fototrappole’ per la tutela del territorio e per individuare i responsabili degli smaltimenti abusivi”.
Da: Estense.com