I volontari di Plastic Free ripuliscono l’Isola dell’Amore
Goro. Per il secondo anno consecutivo, domenica 5 marzo i volontari di Plastic Free Rovigo e Plastic Free Ferrara scendono in campo per rimuovere plastica e rifiuti dall’isola dell’Amore, la famosa lingua di sabbia e vegetazione sul mare Adriatico, dominata dall’iconico faro nel Comune di Goro, nel delta del Po.
L’anno scorso oltre 100 persone, traghettate dalla terraferma da Erik Scabbia, custode dell’isola nonché titolare del ristorante Il Faro, si impegnarono a fondo per tutta la giornata rimuovendo l’incredibile quantità di circa 7 tonnellate di immondizia. L’obiettivo è ripetere i numeri in termini di adesione, con la speranza che il bottino finale dei rifiuti raccolti sia chiaramente minore.
I due organizzatori della Onlus, Laura Felletti Spadazzi, referente provincia di Ferrara e Riccardo Mancin, coordinatore nazionale attivissimo nella sponda veneta del delta del Po, confidano dunque nella clemenza del meteo e nel consueto entusiasmo travolgente dei volontari in maglia blu, sempre pronti a battagliare per ridare decoro all’ambiente deturpato dall’inviciltà. Il programma della giornata, patrocinata dal Comune di Goro e dall’ente Parco Delta del Po Emilia Romagna, prevede il ritrovo alle ore 10 presso il pontile di imbarco in località Bacucco di Ariano nel Polesine (Ro), in via Po Gorino. Una volta trasferiti sull’isola tutti i volontari e verificate le iscrizioni al banchetto di accoglienza allestito in loco gli organizzatori distribuiranno i sacchi e i partecipanti inizieranno a raccogliere cercando di coprire tutta la spiaggia. L’attività di raccolta durerà all’incirca fino alle 16 circa ma è prevista una sosta pranzo intorno alle 13 con la possibilità di gustare, al costo di 10 euro, un piatto di spaghetti alle vongole preparato sul posto dalla Pro Loco di Goro mentre le bevande saranno gentilmente offerte dal ristorante Il Faro. Chi è interessato può contattare Laura al 347 0733267 e prenotare il posto.
Tra i presenti vi sarà anche una delegazione del Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Prevenzione dell’Università di Ferrara, nell’ambito delle collaborazioni sul territorio locale relative al progetto Interreg Resistance Italia-Croazia. Il progetto mira a trovare soluzioni congiunte che incoraggino la cooperazione nazionale e internazionale al fine di preservare la ricchezza del Mare Adriatico per trarne i massimi benefici economici, proteggendo l’ecosistema. “Plastic Free si è imposta nel panorama dell’ambientalismo italiano grazie alla sua concretezza e si candida come promotrice di un cambiamento che deve coinvolgere tutti, dai cittadini alle aziende, dalle scuole alle istituzioni – commenta l’organizzatore Mancin – Ringrazio di cuore tutti i privati e gli enti che hanno deciso di supportare questa giornata, sarà l’occasione giusta per apprezzare questo meraviglioso quanto fragile territorio e preservarlo con una piccola ma importantissima azione di tutela: la rimozione di un rifiuto spiaggiato”.
“All’attività di domenica 5 diamo il nome di clean up/pulizia – conclude l’altra organizzatrice Laura Felletti Spadazzi – ma per noi volontari è molto di più: è prendersi cura della nostra casa comune, è stare all’aperto, respirare il mare, aprirsi all’orizzonte e al futuro, è stare insieme per aiutarsi e conoscersi e perché no, anche per divertirsi”.
Per partecipare all’appuntamento è obbligatorio registrarsi andando nella sezione Eventi del sito www.plasticfreeonlus.it
